Cavolfiore sott’olio
Quest’anno mi ha preso la smania del “sott’olio” e ne sono felice perchè così nelle sere fredde, quando si fa tardi , mi ritrovo un bel contorno già pronto!! Mica male 😉
Un contorno buonissimo, salutare ed economico. Facile da realizzare, vediamo insieme come ho preparato il Cavolfiore sott’olio :
INGREDIENTI x 2 barattoli
1 cavolfiore (circa 1 kg)
600 ml di olio extravergine di oliva (io Dante)
500 ml di aceto di vino bianco
500 ml di acqua
origano qb
aglio
peperoncino
sale fino
pepe verde in grani
PROCEDIMENTO
Tagliare il cavolfiore in modo da farne tutte piccole cime, tipo piccoli bocconcini. Lavate bene.
Quindi in una pentola mettete l’aceto, sale e l’acqua e portate a bollore.
Fate cuocere il cavolfiore per circa 2 minuti.
Fateli scolare e asciugate il cavolfiore in un canovaccio di cotone pulito, in modo da far assorbire tutto i liquidi in eccesso.
Trascorsa circa 1 ora, mettete in una ciotola ampia il cavolfiore, un po’ di olio , l’aglio tagliato a pezzetti e il peperoncino, l’origano e i grani di pepe, e girate come per condire un’insalata.
Prendete dei barattoli di vetro con coperchio di metallo, lavateli in acqua bollente e ricordate che dovranno essere ben asciutti e sterilizzati (io nel microonde a max temeperatura per 2 minuti oppure potete anche accendere il forno riscaldato a 100°, spento e poi mettete i barattoli aperti dentro).
Cominciate a mettere un po’ di olio nel barattolo mettete un po’ di cavolfiore e alternate con altri pezzetti di aglio e peperoncino e granelli di pepe, fino a riempimento.
Con l’aiuto di un cucchiaio di legno (a Napoli, la cucchiarella!) spingete delicatamente il cavolfiore verso il basso del barattolo, così da far uscire fuori l’aria da essi.
Riempite fino al collo del barattolo e non fino all’orlo, coprite di olio (non deve uscire neppure un pezzettino di cavolfiore fuori dall’olio!)
Quindi chiudete e mettete in dispensa.
Bellissima ricetta complimenti.
ma quanto si conservano? e dopo quanto tempo si possono mangiare?
grazie
Carissima Raffaella, grazie. Poiché sono cotti , puoi mangiarli già dopo 15/20 giorni. E per la conservazione io ti consiglio di non superare mai i 6 mesi, conservato in luogo fresco e non al sole; sai, considerando che non ci sono conservanti meglio non prolungare troppo il tempo.
Saluti
Rossana